QUANDO LA MENTE SI SPINGE CONTRO NATURA.

Funzionamento e Soluzione dei Problemi Sessuali in Ottica Strategica.
Non facciamo bene niente, finché non smettiamo di pensare il modo di farlo
William Hazlitt
INTRODUZIONE
Nella maggior parte dei casi, quando si parla di problemi riguardanti la sfera sessuale ci si lascia ammaliare dall’idea che questi tipi di problemi riguardino esclusivamente il partner che lamenta il problema. Questa visione alquanto riduzionistica e miope rispetto la complessità delle varie sfaccettature implicate nell’atto sessuale, tende a considerare il coito come un puro atto meccanico, nel quale una persona deve azionare la leva del piacere, come se schiacciasse un pulsante, e dare il massimo sempre e comunque. Certamente, quest’idea viene alimentata anche dalle continue “sollecitazioni” da parte dei mass-media, e/o da parte del cinema tramite il linguaggio delle immagini, volte a proporre l’idea di l’Atto d’Amore Perfetto, su come dovrebbe essere (come se ne esista uno solo): in termini di prestazione, durata, aspettative maschili e femminili. L’esito finale, intenzionale o meno, è la creazione di un mito, un ideale da perseguire; la perpetua rincorsa dell’ideale, nella maggior parte dei casi, tende a complicare, inibendo qualcosa di naturale, spontaneo e istintuale, come può essere l’atto sessuale.
DISTURBI SESSUALI
Di seguito verranno presentati brevemente i disturbi contenuti nel DSM-IV-TR per avere un panorama delle problematiche; successivamente verrà mostrato il loro funzionamento in Ottica Strategica e le relative soluzioni che invece di risolvere complicano problema. Per parlare di disturbo sessuale oltre ad essere rilevato come problema, esso deve determina notevole disagio o difficoltà interpersonali.
- Disturbo da Avversione Sessuale
È caratterizzato dalla persistente o ricorrente estrema avversione ed evitamento di tutti (o quasi tutti) i contatti sessuali genitali con un partner sessuale. - Disturbo dell’Eccitazione Femminile
Consiste nell’incapacità (persistente o ricorrente) di raggiungere o di mantenere fino al completamento dell’attività sessuale una risposta adeguata di eccitazione, con lubrificazione e tumescenza dei genitali. - Eiaculazione Precoce
Persistente o ricorrente eiaculazione a seguito di minima stimolazione sessuale prima, durante, o poco dopo la penetrazione e prima che il soggetto lo desideri. - Disturbi Maschile Erezione
Persistente o ricorrente impossibilità di raggiungere e mantenere un’erezione adeguata fino al completamento dell’attività sessuale. Non deriva esclusivamente dall’uso di una sostanza o da un sottostante problema organico. - Disturbo dell’Orgasmo Maschile E Femminile
Persistente o ricorrente ritardo, o assenza, dell’orgasmo dopo una fase di eccitazione sessuale normale. - Dispareunia
Ricorrente o persistente dolore genitale associato al rapporto sessuale in un maschio o femmina. - Vaginismo
Ricorrente o persistente spasmo involontario della muscolatura del terzo esterno della vagina, che interferisce con il rapporto sessuale
FUNZIONAMENTO
La prospettiva costruttivista considera i problemi sessuali non come problemi legati all’inconscio come li definiva Freud ma come problemi legati al “conscio”, cioè la consapevolezza, ragione, il buon senso, la volontà.
Ciò che spesso realizza questo tipo di problemi è la nostra consapevolezza, è il pessimo uso che ne facciamo; e cioè i nostri tentativi di realizzare un compito automatico (spontaneo), come può essere l’atto sessuale, come se fosse volontario, trasformando quel comportamento in problema.
Infatti, questi problemi si mantengono sul paradosso del “sii spontaneo”, quindi cercare spontaneamente di provare o arrivare al piacere invece che lasciarsi andare alle sensazioni viscerali naturali del corpo, provoca un inevitabile effetto paradossale per il quale più cercano queste sensazioni, meno queste si trovano o arrivano; costruendomi così il problema nella reiterata ripetizione dello stesso tentativo con il quale cerchiamo di risolvere il problema. Ancora una volta, come in altri tipi di problemi, con il medesimo funzionamento, la coscienza (la razionalità, la volontà, che può essere individuata nella corteccia) irrompe sulla consapevolezza operativa (sensazioni viscerali, esperienza, che può essere individuata con l’amigdala), cercando invano di controllarla, e fallendo in questo tentativo crea veri e propri paradossi.
L’INTERVENTO STRATEGICO NEL TRATTAMENTO DEI DISTURBI SESSUALI
In ottica strategica per affrontare questa problematica vengono prese in considerazioni le Tentate Soluzioni Ridondanti (TS) messe in atto dal paziente fino a quel momento nel tentativo di risolvere il problema, che nella maggior parte dei casi, invece di risolvere il problema hanno contribuito a crearlo, alimentarlo e mantenerlo.
Le TS individuali principali messe in atto sono:
-controllo delle sensazioni: (prolungare l’atto sessuale, cercare orgasmo perfetto, sforzarsi nel lasciarsi andare)
-evitamenti nelle azioni: (evitare l’atto sessuale), nei pensieri (cercare di non pensarci).
-continuare a provare l’atto sessuale (ci devo riuscire)
L’intervento strategico ha come obiettivo quello di sbloccare le persone dall’impasse, nel quale sono intrappolate, e che hanno contribuito a costruirsi. Quindi, si procede individuando le TS disfunzionali, bloccandole, sostituendole con delle TS funzionali, calzate sulla singola persona. L’intervento si conclude con il ristabilimento dell’equilibrio tra Mente e Natura.
Concludo, citando B.K.S. Iyengar: “il ritmo del corpo, la melodia della mente e l’armonia dell’anima creano la sinfonia della vita”, aggiungo impariamo a far sì che il ritmo, la melodia e l’armonia danzino insieme in equilibrio impedendo che una voglia prevaricare sull’altra.
BIBLIOGRAFIA
Andreoli V., Cassano G. B., Rossi R. curato da (2007). DSM-IV-TR. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. Text revision, Elsevier Editore.
Nardone G.; Rampin M.(2005) La mente contro la natura. Terapia breve strategica dei problemi sessuali. Ponte alle Grazie (collana Saggi di terapia breve).
Autrice: Dott.ssa Francesca Troiano
Psicologa-Specialista in Psicoterapia Breve Strategica